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Alfonso X, Pero da Ponte, paro-vos sinal (B487/V70). Note ecdotiche

Medievalia, 2021
Nonostante sia già stata oggetto di numerose edizioni critiche, la cantiga di Alfonso X “Pero da Ponte, paro-vos sinal” (B487/V70) da un lato continua a sollevare un certo numero di difficoltà puntuali nella ricostruzione e nella comprensione del testo e
Fabio Barberini
doaj  

Eclissi e noviluni. Due note a Sen. ‘nat.’ VII

Griseldaonline
On the basis of lexical and stylistic considerations, a new interpretation of two Senecan passages (nat. vii 1, 3 and vii 25, 3) is proposed, defending the transmitted text.
Daniele Pellacani
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Il ponte della traduzione e la guerra del contesto. (A proposito di Miseria y esplendor de la traducción, di José Ortega y Gasset: una lettura politica)

Lingue e Linguaggi, 2014
: Analisi critico ed ermeneutico di Miseria y esplendor de la traducción di Ortega y Gasset. Critica del contesto traduttologico della ricezione del testo e svelamento e recupero della potenza significativa dell’effettivo contesto del testo.
Francisco Martín
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Lo stile (non) è l'uomo. Satira, retorica e realismo tra Giovenale, Gadda e Montale

Between, 2014
L’articolo studia un espediente retorico che la satira utilizza per conservare un rapporto con la realtà che critica nel momento in cui la critica stessa è così stilisticamente marcata da mettere in pericolo la credibilità realistica del testo. Studiando
Corrado Confalonieri
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The presence of abandonment: Left to live at the borderland of Lampedusa

American Anthropologist, Volume 126, Issue 4, Page 622-634, December 2024.
Abstract Drawing from the extensive literature on the anthropology of borders and border death in and beyond Europe, this article ethnographically explores the processes through which irregular migrants and locals at the borderland of Lampedusa (south of Sicily, Italy) are left to live and die in abandonment.
Alessandro Corso, Nayanika Mookherjee
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Una nuova 'Senilità'

Incontri: Rivista Europea di Studi Italiani, 2013
Recensione di: Mara Santi, Intorno al testo di “Senilità”. Studio critico e filologico sulla genesi e sull’evoluzione del secondo romanzo sveviano seguito dall’edizione critica della princeps, Genève, Droz, 2011, 2 vol., pp.
Giovanni Palmieri
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‘By consultation of elevated minds’: the role of paratexts in Giovanni Battista Calderari's comedies

Renaissance Studies, Volume 38, Issue 1, Page 143-162, February 2024.
Abstract Genette's Seuils considers the dramatic paratext as the odd one out, and, indeed, the early‐modern theatrical paratext has remained understudied. This article discusses the paratexts of the comedies of Giovanni Battista Calderari, a sixteenth‐century author quite neglected by scholars, whose works were published in Vicenza and Venice.
Lies Verbaere
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Per un’edizione critica del «Dit de l’unicorne et du serpent»

Carte Romanze. Rivista di Filologia e Linguistica Romanze dalle Origini al Rinascimento
L’obiettivo di questo saggio è quello di (ri)portare alla luce un breve racconto allegorico che, come buona parte dei testi brevi di natura non ben identificata, è stato inserito nel vasto ed eterogeneo ‘genere’ del dit.
Sabrina Galano
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Da Suzanne a Gertrude: da Diderot a Manzoni

Quaderns d'Italià, 2017
Si ripercorre il ben noto rapporto tra l’episodio manzoniano della monaca di Monza e La Religieuse e si mette in luce il diverso orizzonte narrativo e stilistico che la presentazione della “signora” assume nel Fermo e Lucia e nei Promessi Sposi.
Giulio Ferroni
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Filologia digitale (a partire dal lavoro per l’edizione informatica dello Zibaldone Laurenziano di Boccaccio)

Humanist Studies & The Digital Age, 2012
The transformation of the text from the pre-information technology and Gutenberg modes to the model marked by information or digital technology is such that it substantially changes not only the concept of the text but also the nature of philology itself.
Raul Mordenti
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